[Physical activity, tool for the prevention and management of chronic diseases]

G Ital Med Lav Ergon. 2018 Jun;40(2):106-119.
[Article in Italian]

Abstract

Objectives: Physical activity is a key element in the prevention, treatment and rehabilitation of many diseases.

Methods: In the context of an adequate lifestyle, its practice amplifies the health benefits and increases the fitness, and furthermore counteracts the development and progression of chronic non-communicable diseases, modulating many risk factors. Its function is important in all life cycles and helps to keep the functional capabilities and independence even with aging.

Results: While inadequate physical activity (due to a sedentary lifestyle) is currently the fourth leading cause of mortality in developed countries, being one of the main public health issues, strong scientific evidences show that a regular and sufficient dose of physical activity reduces by about 30% the risk of premature death, cardiovascular disease and stroke, type II diabetes, colon and breast cancer, depression.

Conclusions: Several guidelines and recommendations define the type, intensity, frequency and duration of physical activity, and many lifestyle preventative interventions prove its effectiveness and sustainability. Although so far a minority of the population actually adheres to the recommendations, the epidemiological strenght of lifestyle-oriented programs is considerable: quitting sedentariness, even low doses of physical activity are protective for health and reduce by about 22 % the risk of premature death. Physical activity is also an important therapeutic tool for patients with cardiovascular diseases, hypertension, diabetes II, cancer, chronic obstructive pulmonary diseases; an appropriate dosage reduces the risk of recurrence and disease progression, improves the control of clinical parameters and increases the patient's quality of life.

L’attività fisica rappresenta un elemento chiave nella prevenzione, trattamento e riabilitazione di molte patologie. Nel contesto di uno stile di vita adeguato, la sua pratica regolare non solo amplifica i benefici per la salute e aumenta la fitness, ma contrasta lo sviluppo e la progressione delle malattie croniche non trasmissibili, modulando diversi fattori di rischio. La sua funzione è importante in tutti i cicli della vita e contribuisce a mantenere i livelli di funzionalità e di autonomia, anche con l’invecchiamento. Mentre l’insufficiente attività fisica (legata alla sedentarietà) rappresenta attualmente la quarta causa di mortalità nei paesi sviluppati, configurandosi come uno dei principali problemi di sanità pubblica, forti evidenze scientifiche mostrano che la pratica regolare e in dose sufficiente di attività fisica riduce di circa il 30% il rischio di morte prematura, di malattia cardiovascolare e ictus, di diabete tipo II, di cancro al colon e al seno, di depressione. Diverse linee guida e raccomandazioni specificano le modalità di svolgimento dell’attività fisica (tipo, intensità, frequenza, durata) e diversi programmi preventivi ne sperimentano l’efficacia e la sostenibilità. Anche se finora una minoranza della popolazione aderisce effettivamente alle raccomandazioni sull’attività fisica, la potenzialità epidemiologica dei programmi mirati allo stile di vita sono notevoli: evitando la sedentarietà, anche basse dosi di attività fisica risultano protettive per la salute e riducono di circa il 22% il rischio di morte prematura. L’attività fisica è inoltre un importante strumento terapeutico che, in dosi opportune, consente ai pazienti affetti da patologie cardiovascolari, ipertensione, diabete II, cancro, malattie polmonari croniche ostruttive, di ridurre il rischio di recidiva e di progressione della malattia, migliorare il cont.

Keywords: chronic non-communicable diseases; lifestyle; physical activity; prevention.

MeSH terms

  • Aging
  • Chronic Disease / prevention & control
  • Chronic Disease / rehabilitation
  • Chronic Disease / therapy*
  • Disease Progression
  • Exercise / physiology*
  • Humans
  • Life Style*
  • Quality of Life*
  • Risk Factors
  • Sedentary Behavior